Gesù…
è andato dappertutto facendo del bene e guarendo tutti quelli che erano sotto il
potere del diavolo.
Atti 10:38
Gesù, vincitore di Satana
All’inizio
del suo ministero, Gesù è attaccato da Satana, ma si mostra incrollabile
(Matteo 4:1-11). Mentre Eva cedette al tentatore in quanto non aveva creduto
alla parola di Dio, Gesù ha resistito a Satana proprio citando la Parola di Dio
per tre volte. Nessun attacco del diavolo lo ha fatto cadere. Dalla nascita
fino alla fine della sua vita come Uomo sulla terra, Cristo è stato esente da
ogni male. Egli è sfuggito al fallimento generale dell’umanità; non fa parte
dei “prigionieri” di colui che egli chiama “l’uomo forte”, cioè Satana (Marco
3:27). Con la sua ubbidienza al Padre, Gesù a Satana non ha concesso nulla. Il
nemico è “legato”, non ha potuto opporsi al suo vincitore.
Gesù
può allora proseguire la sua missione ed “entrare nella casa dell’uomo forte e
rubargli la sua roba” (Matteo 12:29). Gesù è venuto fra gli uomini che Satana
teneva prigionieri, per guarire tutti quelli che erano sotto il potere del
diavolo (Ebrei 2:14-15). Egli ha persino risuscitato i morti.
Sulla
croce del Calvario, poi, il Signore
ha conseguito la vittoria decisiva e
definitiva sul male. Egli ha schiacciato il capo del serpente (Genesi
3:15). Ben presto caccerà Satana dal cielo (Apocalisse 12:9-10). Lo rinchiuderà
nell’abisso (20:3) durante il suo regno di pace sulla terra, e alla fine dei
tempi lo getterà nello stagno di fuoco (20:10).
Sono
queste le tappe della vittoria del nostro grande Liberatore.