Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

venerdì 27 aprile 2018

27 aprile


Davide… incaricò gli scalpellini di lavorare le pietre da taglio per la costruzione della casa di Dio.
1 Cronache 22:2

Dice l’Eterno. “Ecco, quel che l’argilla è in mano al vasaio, voi lo siete in mano mia”.
Geremia 18:6

Le mani del Maestro

Quando si osserva un vasaio prendere una massa informe di argilla, porla su un tornio e, qualche minuto più tardi portare a termine un vaso dalle forme eleganti, si rimane meravigliati davanti a una tale capacità creativa. L’artista immagina ciò che deve creare già quando prepara il materiale che deve lavorare. Ha una visione chiara di ciò che vuole ottenere. Lo scultore sa ciò che deve togliere, raschiare, levigare, e quali utensili utilizzare per raggiungere il risultato previsto. Nella Bibbia, Dio si paragona a un vasaio nel suo comportamento verso il suo popolo, un vasaio che lavora l’argilla per farne un vaso che gli piace; e i credenti sono anche paragonati a pietre viventi, che Dio lavora per metterle al posto giusto nella casa spirituale che sta costruendo. Così ogni figlio di Dio è come un blocco d’argilla o di marmo nella mano del divino Creatore. Meglio di qualsiasi artista, il Signore, nelle cui mani riposa fiducioso ogni credente, sa come deve lavorare. Ciascuno è un pezzo unico. Il divino Scultore conosce la natura dei suoi figli, e impiega il tempo che ci vuole e gli strumenti necessari per compiere la sua opera.
Cristiani, stiamo certi che tutte le circostanze che attraversiamo sono nella mano del Maestro, e sono utili per renderci sempre più simili a Cristo. Con questa consapevolezza guarderemo con occhi diversi ciò che accade nella nostra vita.