Chiunque si adira contro suo
fratello sarà sottoposto al tribunale… e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà
condannato alla geenna del fuoco.
Matteo
5:22
Chi sa fare il bene e non lo fa,
commette peccato.
Giacomo
4:17
Che cos’è
il peccato?
Alcuni pensano che peccare sia
fare bruttissime cose, come rubare, uccidere o bestemmiare. Ma il concetto di
peccato è molto più ampio. Può essere la disubbidienza a un preciso
comandamento di Dio (come ad esempio il furto), ma può anche essere un atto o
un comportamento che non ci consente di raggiungere l’obiettivo fissatoci da
Dio. Quando facciamo quello che non si addice alla sua santità e alla sua
volontà, pecchiamo. Se commettiamo adulterio, pecchiamo trasgredendo un
comandamento, ma se abbiamo pensieri impuri o se ci compiacciamo nel guardare
immagini immorali, pecchiamo ugualmente contro la Sua santità. Il Signore dice
che se un uomo guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con
lei nel suo cuore (Matteo 5:28).
Dio è presente ovunque: vede
tutto e ode tutto. Dire una bugia è, di fatto, mentire in presenza di Dio,
agire come se lo ignorassimo e gli mancassimo di rispetto. In mille modi si
pecca e si disonora Dio. Il peccato è
molto grave: è un insulto fatto a Lui.
Vi sono anche i peccati per
omissione, come dice il versetto di oggi. Se vedo una persona nel bisogno e so
come aiutarla, ma non lo faccio, commetto un peccato.
E’ evidente dunque che tutti
siamo peccatori, ma è altrettanto chiaro dalla Parola che il Signore Gesù
“ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce”
(1 Pietro 2:24).