(Gesù
disse:) “Nella casa
del Padre mio ci sono molte dimore;… io vado a prepararvi un luogo. Quando sarò
andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me,
affinché dove sono io, siate anche voi”.
Giovanni
14:2, 3
Maria Maddalena (2)
Giovanni
20:11-18
Con le lacrime agli occhi,
Maria Maddalena si china a guardare dentro il sepolcro, ed ecco che vede due
angeli, vestiti di bianco, seduti uno al capo e l’altro ai piedi, lì dov’era
stato il corpo di Gesù. Essi le dicono: “Donna, perché piangi?” Ella risponde: “Perché
hanno tolto il mio Signore e non so dove l’abbiano deposto”. Ma il racconto
prosegue: voltatasi indietro vede un uomo in piedi; ma non sa che è Gesù. Gesù
le dice: “Donna, perché piangi? Chi cerchi?” Ella, pensando che fosse il
giardiniere, gli risponde: “Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai
deposto, e io lo prenderò.” A quel punto il Signore pronuncia il suo nome: “Maria!”
Gesù
risuscitato la chiama per nome! Non solo, ma le confida un meraviglioso
messaggio: “Va’ dai miei fratelli e di’ loro: Io salgo al Padre mio e Padre
vostro, al Dio mio e Dio vostro”.
Quell’incontro
tra il grande Dio Salvatore e una semplice donna ci deve far riflettere. Colui
che Maria aveva visto inchiodato su una croce e poi deposto in un sepolcro era
risuscitato. Aveva trionfato sulla morte e su Satana, era pronto per risalire
in cielo, ma il suo cuore non era mutato. Nel suo amore divino aveva
dato la propria vita per lei e anche per tutti quelli che avrebbero creduto
in Lui.
Il Signore
Gesù, morto e risorto, Salvatore onnipotente, è
ancora oggi l’unica via per conoscere la felicità eterna. Egli ti sta vicino.
Parlagli con le tue parole; la sua risposta sarà immediata. Una pienezza di
pace riempirà la tua anima per tutta l’eternità.