L’Eterno è il mio pastore: nulla
mi manca. Egli mi fa riposare in verdeggianti pascoli, mi guida lungo le acque
calme. Egli mi ristora l’anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore
del suo nome.
Salmo
23:1-3
Da questo abbiamo conosciuto
l’amore: egli (Gesù) ha dato la sua vita per noi.
1
Giovanni 3:16
Egli mi
ama
Gesù mi ama, così come sono.
Cerca me che sono come una pecora incapace di ritrovare da sola l’ovile.
Accetta di prendermi al suo servizio e ho per lui un grande valore. Mi
considera tanto che è venuto a salvarmi.
Da quando sono stato concepito,
dalla mia nascita, minuto dopo minuto, Gesù mi ama. Mi colma di ogni
sorta di beni, mi vuole aiutare a sopportare le difficoltà della vita, aspetta
il mio amore, mi cerca, mi chiama per nome perché mi conosce.
Tramite il profeta Isaia il
Signore ci dice: “Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta?… Anche
se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te” (Isaia 49:15).
Nei miei momenti di ribellione,
quando sul piano umano va tutto di traverso e io commetto l’errore di non
parlargliene, lui ha pazienza e aspetta.
Egli è fedele, perfettamente e
sempre, nonostante tutto.
Io a volte lo trascuro, lo dimentico, agisco contro la sua volontà, sono
incapace di amarlo come dovrei ma, nonostante tutto, Egli mi ama. Vi
sono stati giorni in cui sono venuto meno a tutte le mie buone risoluzioni, in
cui i miei difetti predominanti hanno avuto, ancora una volta, il sopravvento.
Anche in quei giorni, il Signore non ha smesso di amarmi.
Che felicità quando, nei
momenti più oscuri, rileggo nella Bibbia queste parole: “Io ti amo di un amore
eterno; perciò ti prolungo la mia bontà” (Geremia 31:3).