Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

venerdì 3 agosto 2018

3 agosto


Li esortò tutti ad attenersi al Signore con cuore risoluto.
Atti 11:23

L’anima mia si lega a te per seguirti.
Salmo 63:8

Maria Maddalena (1)


Alcune donne, che avevano seguito Gesù dalla Galilea, osservano da lontano con indicibile dolore il martirio del loro Maestro (Marco 15:40), colui che “sopportò la croce, disprezzando l’infamia” (Ebrei 12:2). Qualche ora dopo guardano con attenzione il luogo del sepolcro nel quale Giuseppe d’Arimatea aveva deposto il Suo corpo (Marco 15:47), perché volevano ritornarvi il giorno dopo il sabato per imbalsamarlo. 
Così, “passato il sabato… la mattina del primo giorno della settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole. E dicevano tra di loro: “Chi ci rotolerà la pietra dall’apertura del sepolcro?”. Ma ecco che, alzati gli occhi, vedono che la pietra era stata rotolata e la tomba era vuota! Subito Maria Maddalena va da Pietro e Giovanni, due discepoli di Gesù, per dar loro la notizia: “Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’abbiano messo” (Giovanni 20:2). I due discepoli, stupiti, si recano al sepolcro e, constatato che le cose stavano veramente così, se ne tornano a casa. “Maria, invece, se ne stava fuori, vicino al sepolcro, a piangere” (Giovanni 20:11). Era troppo legata al Signore. Voleva ad ogni costo rendere omaggio al corpo del suo Maestro, del quale aveva così bene conosciuto la potenza – era stata liberata da sette demoni! – l’amore e la grazia.
Il Signore Gesù ha liberato anche noi, che abbiamo creduto in Lui, dal principe dei demoni. Lo amiamo noi come Maria Maddalena?
(segue e si conclude domani)