Un angelo del Signore, sceso dal cielo, si
accostò, rotolò la pietra e vi sedette sopra. Il suo aspetto era come di
folgore.
L’angelo si rivolse alle donne: “… Io so
che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Egli non è qui, perché è risuscitato
come aveva detto; venite a vedere il luogo dove giaceva”.
Matteo 28: 2-3, 5-6
La tomba è vuota!
Matteo 28 – Marco 16 – Luca
24 – Giovanni 20
Arriva la sera. Il sepolcro è bloccato da
un’enorme pietra, sigillato e sorvegliato.
Malgrado tutte queste precauzioni, un fatto
straordinario avviene nella notte fra il sabato e la domenica (primo giorno
della settimana). I più non s’accorgono di nulla, ma molti testimoni oculari
vedono dei segni strani:
– Anzitutto, i soldati di guardia sono
terrorizzati dall’apparizione di un angelo che rotola la pietra che blocca
l’apertura del sepolcro, e subito vanno a dare la notizia ai loro superiori. Ma
vengono messi a tacere con del denaro.
– Alcune donne, all’alba, ritornano al
sepolcro con l’intenzione di imbalsamare il corpo di Gesù con degli aromi. Ma
chi avrebbe rotolato quella pietra? Stupore! La pietra è rotolata e la tomba è
vuota! Sono lì per onorare il corpo del Signore, ma degli angeli appaiono e
dicono: “Perché cercate il vivente fra i morti? Egli non è qui, ma è
risuscitato” (Luca 24:5, 6). Esse lasciano il sepolcro, con gioia mista a
timore, per annunciare ai discepoli quella straordinaria notizia.
– Ai discepoli Pietro e Giovanni Maria
Maddalena dice: “Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove
l’abbiano messo” (Giovanni 20:2). Essi corrono, entrano nel sepolcro e lo
vedono vuoto! Il lenzuolo che aveva avvolto il suo corpo è a terra, e il sudario
che avvolgeva il capo è accuratamente piegato da una parte. Il Signore era
uscito dal sepolcro prima che l’angelo togliesse la pietra che lo chiudeva!
(segue)