Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

venerdì 28 febbraio 2020

28 Febbraio


La nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria, mentre abbiamo lo sguardo intento non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono; poiché le cose che si vedono sono per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne.
2 Corinzi 4:17-18

Anche l’inverno ha le sue bellezze

Che meraviglia questa mattina! Ieri sera c’era una nebbia fitta, ed ora ecco un bel cielo senza nubi, un sole splendente e tutti gli alberi rivestiti di una spessa bianchissima brina. Che quadro magnifico! Eppure la brina non è altro che freddo e umidità; quegli alberi spogli di solito non sono attraenti, ma sotto la luce del sole offrono uno spettacolo fiabesco.
Amici credenti, cos’è che produce il freddo nella nostra vita? La solitudine, la malattia, l’insuccesso, l’incomprensione, la sofferenza? E cosa fare in questi momenti difficili? Se mediante la fede cerchiamo il Signore, vedremo la nostra vita illuminata dalla Sua presenza radiosa. Abbiamo tutti conosciuto dei credenti che, nella prova, hanno mostrato calma, coraggio, fiducia, speranza. La loro vita era come uno specchio della bellezza di Cristo.
“La nostra momentanea, leggera afflizione – scriveva l’apostolo Paolo ci produce un peso eterno di gloria”. La prova può essere fisica o morale, ma è definita momentanea e leggera, in confronto alla gloria che ci è destinata nell’eternità. Parole stupefacenti, ma che vanno ben comprese: non sono la prova e la sofferenza in se stesse ad avere del valore, ma ciò che Dio da esse ricava nella nostra vita. Guardiamoci indietro. In quelle penose situazioni Dio ci ha sostenuti, accompagnati, consolati e formati, affinché fossimo “a lode della gloria della sua grazia” (Efesini 1:6). Quanta riconoscenza gli dobbiamo, e quanto amore!