Chi pensa di stare in piedi, guardi di non cadere
1 Corinzi 10:12
Se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù
Cristo.
1 Giovanni 2:1
La pecora smarrita
Ezechiele 34:16
L’apostolo Pietro aveva servito fedelmente il suo Maestro. Con eccessiva
fiducia nella propria fedeltà aveva affermato davanti a Gesù di essere pronto
ad andare con lui in prigione e persino alla morte (Matteo 26:31-35). Quando
Gesù fu arrestato e condotto nella casa del sommo sacerdote per essere
giudicato, Pietro lo seguì, sebbene da lontano; ma non appena una serva lo
riconobbe, arrivò al punto di dire che quell’uomo, Gesù, non l’aveva mai
conosciuto; e questo avvenne per ben tre volte, come il Signore gli aveva
predetto!
A un certo momento Gesù, che aveva già pregato per Pietro, si voltò verso
di lui. Il suo sguardo sembrava dirgli: “Ti avevo prevenuto; tu mi hai
rinnegato, ma io ti amo sempre”. Nonostante il dolore, Gesù, che stava per dare
la sua vita, si occupa di lui. Il suo sguardo spezza il cuore di Pietro che
esce piangendo. Lacrime amare, ma preziose per Dio. Alcune ore dopo, Gesù è
crocifisso; il suo corpo viene deposto in una tomba, e il terzo giorno
risuscita.
Da allora il Signore incontrò Pietro a varie riprese, lo perdonò e lo
stabilì pastore del suo gregge (Giovanni 21:15-19).
La caduta di Pietro ci fa vedere che anche un credente che ama il Signore
ha bisogno di Lui in ogni momento per essere preservato da passi falsi.
Prestiamo dunque attenzione ai suoi avvertimenti, e cerchiamo di non aver
troppa fiducia in noi stessi!