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martedì 2 febbraio 2021

02 febbraio - Chi è un santo?

Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla dopo averla purificata.

Efesini 5:26

 

Chi è un santo?

 

Santo significa separato, separato dalla contaminazione, dal male. Essere santi è essere puri.

In molti passi del Nuovo Testamento (almeno una sessantina), i credenti in Cristo sono definiti “santi”; e questo in riferimento non soltanto ad alcuni, a una sorta di élite, ma alla generalità dei credenti.

Il credente è una persona che, avendo creduto al Signore, è stata santificata, vale a dire resa santa; nessuno è santo in se stesso, perché la natura umana è una natura di peccato, ma i credenti diventano santi per la fede. Infatti l’apostolo Paolo, scrivendo “alla chiesa di Dio che è in Corinto”, si indirizzava “ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi” (1 Corinzi 1:2). L’autore di questa santificazione è dunque Gesù Cristo: Lui che da Dio “è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione”.

La santificazione di colui che crede è uno degli aspetti e degli scopi dell’opera di salvezza che Gesù Cristo ha compiuto morendo sulla croce: “Noi siamo stati santificati mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre”; il Signore soffrì “per santificare il popolo con il proprio sangue” (Ebrei 10:10; 13:12). L’apostolo Paolo afferma che Dio “ci ha eletti” in Cristo “perché fossimo santi e irreprensibili” (Efesini 1:4)

Anche lo Spirito Santo ha agito per la santificazione del credente, perché nella 1ª Lettera ai Corinzi già citata, al cap. 6 v. 11, leggiamo: “Siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio”.

I veri credenti hanno afferrato il valore e la portata del sacrificio di Cristo alla croce, e godono di tutti i privilegi della fede e dei risultati presenti ed eterni di quel sacrificio.