“Ma tu fèrmati, e ti farò udire la parola di Dio”.
1 Samuele 9:27
(Salomone chiese a Dio:) “Dà dunque al tuo servo un cuore intelligente” (o che ascolta).
1 Re 3:9
Del tempo per Dio
Sono troppo occupato, non ho tempo! Sovente abbiamo
difficoltà a renderci disponibili per ascoltare gli altri o a mettere da parte
le nostre apprensioni per interessarci del coniuge, dei figli, degli amici… Ma
che dire del tempo che dovrebbe essere dedicato ad ascoltare Dio e a parlargli?
Ascoltare Dio significa conoscere e ricevere con fiducia
i Suoi insegnamenti contenuti nella Bibbia. Dobbiamo fermarci per udire la
parola di Dio. Facciamolo adesso.
Gesù ci dice: “Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha
vita eterna; e non viene in giudizio” (Giovanni 5:24).
Ascoltare Dio, per quelli che hanno già creduto,
significa consacrare del tempo per leggere la Bibbia. Significa permettere che
questa Parola formi i loro pensieri, cercare di capire qual è la volontà del
Signore (Efesini 5:17). Seguiamo l’esempio di Maria di Betania che, “sedutasi
ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola” (Luca 10:39). Come lei anche noi,
dopo aver ricevuto l’insegnamento del Maestro potremo compiere il servizio che
Lui vuole affidarci.
Dio desidera che abbiamo un cuore che ascolta, ma vuole che ci prendiamo anche il tempo per
pregare, per parlare con Lui. Il Signore ha insegnato ai discepoli “che
dovevano pregare sempre e non stancarsi” (Luca 18:1).
Se siamo troppo occupati, è difficile riuscire a pregare.
Cerchiamo, dunque, di regolare il ritmo della nostra vita in modo da trovare il
tempo per farlo. Così, dopo aver esposto a Dio le nostre richieste (Filippesi
4:6-7), gusteremo la pace e la serenità
del cuore.