Vedete
quale amore ci ha manifestato (o donato)
il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio!
1 Giovanni 3:1
L’amore del Padre
L’amore
del Padre è, senza dubbio, il tema più elevato della rivelazione. L’amore di Dio nella sua misura illimitata è per il
mondo intero, ed è proclamato a tutti gli uomini. “Dio ha tanto amato il mondo,
che ha dato il suo unico Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma
abbia vita eterna” (Giovanni 3:16). Ma quando conosciamo Dio come Padre gustiamo il Suo amore in una
personale, intima relazione con Lui. Nulla e nessuno può separare i credenti
dall’“amore di Dio, che è in Cristo Gesù nostro Signore” (Romani 8:39).
Con
che genere di amore ci ha amati il Padre? A motivarlo sono stati soltanto la
nostra miseria e la nostra condizione di peccato? O siamo portati a dire che la
caratteristica speciale dell’amore di Dio derivi dal fatto che ci mantiene
davanti a Sé come figli diletti, noi che eravamo indegni della Sua grazia?
Certo, quando consideriamo questo aspetto del Suo amore, e cerchiamo di
sondarlo, la sua profondità, la sua altezza, la sua lunghezza e la sua
larghezza illimitate ci sfuggono (Efesini 3:17-19).
Ma Dio trova in Se stesso i motivi per amare, più che in coloro che sono amati. E noi ci rallegriamo non soltanto nell’amore di Dio per noi, ma nel Dio che è amore (1 Giovanni 4:7,8). Dio ama perché è amore. Quindi, se penetriamo in un’intimità ancora più profonda, noi benediciamo il Padre non solo perché siamo amati da Lui, ma perché il Padre stesso ci ama, e perché ci ama come solo un Padre che è Dio può amare.
“In questo è l’amore: non che noi abbiamo amato Dio, ma che Egli ha amato noi e ha mandato suo Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati” (1 Giovanni 4:10).