Tutti sperano in un cambiamento. I politici dicono: “Ora dobbiamo cambiare”; cambiare le persone ai vertici, cambiare modo di fare politica, cambiare i rapporti fra i diversi partiti… Gli economisti sperano che cambino le regole, per una finanza più sicura e con maggiori e più efficaci controlli… E noi, gente comune, non ci aspettiamo forse dei cambiamenti? Vorremmo più occasioni di lavoro per i nostri giovani, una migliore gestione del denaro pubblico, una più equa distribuzione delle risorse… Il desiderio di cambiamento è antico quanto l’uomo, sia perché problemi e difficoltà non sono mai mancati, sia perché, anche quando tutto andasse bene, l’essere umano non sarebbe ugualmente contento e anelerebbe sempre a qualcosa di migliore.
Anche Dio spera in un cambiamento, anzi, lo esige. Un cambiamento di ognuno di noi, interiore, profondo, che investa le nostre anime e le nostre coscienze. Vuole che cambi la nostra visione di noi stessi e del mondo, e che acquistiamo una piena consapevolezza della Sua esistenza e dei diritti ch’Egli ha su di noi.
Tu credi che Dio non esista? Eppure, “i cieli raccontano la gloria di Dio e il firmamento annunzia l’opera delle sue mani” (Salmo 19:1). Credi di essere una persona onesta e giusta? Ma Dio dice: “Non c’è nessun giusto, neppure uno” (Romani 3:10). Pensi forse di non dover rendere conto a nessuno delle tue azioni e del modo con cui conduci la tua vita? “Cammina pure nelle vie dove ti conduce il cuore e seguendo gli sguardi dei tuoi occhi; ma sappi che, per tutte queste cose, Dio ti chiamerà in giudizio” (Ecclesiaste 12:1). Come vedi, quando ci rapportiamo con Dio, c’è molto da cambiare nei nostri pensieri e nei nostri comportamenti.
Ma un’altra cosa importante dobbiamo dire. Né tu né io possiamo cambiarci; Dio solo ha il potere di farlo, di darci un cuore nuovo e dei nuovi pensieri. Anzi, fa molto di più: ci perdona, ci lava dai nostri peccati, ci assicura la vita eterna, se solo accettiamo per fede il sacrificio in croce del suo Figlio Gesù. “Voi che eravate morti nei peccati… Dio ha vivificati con Lui, perdonandoci tutti i nostri peccati” (Colossesi 2:13). Non c’è amore più grande di quello di Dio che ha dato il proprio Figlio per noi peccatori; e non c’è amore più grande di quello di Gesù che ha accettato di pagare a Dio, con la propria vita, il debito dei nostri peccati.
Non cambierà mai nulla nella nostra società se non ci sarà un cambiamento radicale di ogni singola persona. Questa sarebbe la vera soluzione dei problemi del mondo!
Ma non guardiamo agli altri, pensiamo adesso a noi. Da un momento all’altro potremmo lasciare questo mondo e dovremo presentarci davanti a Dio. Solo se purificati dal sangue del suo Figlio Gesù Cristo, Dio ci potrà accogliere.
“Chi crede nel Figlio ha vita eterna” Giovanni 3:36.