“Chi è costui che rimette anche i peccati?” Luca 7:49.
Fu il primo interrogativo che il Signore suscitò con il suo insegnamento. La nostra riflessione sul cristianesimo non può cominciare che da Cristo per due ragioni principali.
1. La prima è che il cristianesimo, nella sua essenza, è Cristo; la persona e l'opera di Cristo sono la roccia sulla quale si fonda la religione cristiana. Se Egli non è ciò che ha detto di essere, se non ha compiuto ciò che ha detto di essere venuto a compiere, l'intera struttura del cristianesimo crolla rovinosamente. Se togliete la figura di Cristo, il cristianesimo è svuotato; praticamente non resta niente. Il cristianesimo è Cristo, senza di lui non rimarrà che una scatola vuota.
2. In secondo luogo si può dimostrare che Cristo è una persona divina, l'essenza di Dio stesso. Tutto ciò che ha detto e insegnato è parola di Dio. La Parola fatta carne: “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini. … “E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre” Giovanni 1:1-4. Non lo possiamo semplicemente considerare come un uomo da bene o con qualità divine. Egli era Dio
Ciò che colpisce di più dell'insegnamento del Signore sono le affermazioni che Egli fa di se stesso.
Egli non si presento come gli altri “maestri” religiosi del mondo, ma Gesù affermò di se stesso: “Io sono la verità”. Nessun fondatore di nessuna religione ha mai osato altrettanto.
Dirà ancora: “Io sono il pane della vita” (Giovanni 6:35); “Io sono la luce del mondo; chi mi seguita non camminerà nelle tenebre ma avrà la luce della vita” (Giovanni 8:12); “Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore vivrà” (Giovanni 11:25); “Io sono la via la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14:6).
Chi è costui? Questa è la domanda che ogni uomo deve porsi.
Se la nostra risposta è: Egli è Dio, allora se è veramente tale, dobbiamo servirlo e onorarlo con tutto l'attenzione dovuta a un simile titolo.