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mercoledì 2 ottobre 2024

Benvenuto

“Saulo, sempre spirante minacce e stragi” Atti 9:1.

Ciò che colpisce dalla lettura di questo passo è la grazia sovrana di Dio. Il Signore dirà a Saulo: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro ricalcitrare contro il pungolo” (Atti 26:14), paragonandolo ad un torello ribelle che deve essere riportato alla ragione. 

Che cosa è questo pungolo?

La testimonianza di Stefano, le voci persistenti della risurrezione del Signore, la sua stessa coscienza e le innumerevoli vie che Dio usa per toccare i nostri cuori.

Pensiamo che Saulo sia stato un caso isolato? Si, certo la sua mente era ottenebrata dai pregiudizi, era palesemente un ribelle ma pensate che la condizione del resto dell'umanità sia diversa?

“Dio ha vivificato anche voi, voi che eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati, ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l'andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza dell'aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli” Efesini 2:1-2.

No!  Ognuno di noi è per sua natura un ribelle ma, per sua natura, Dio è un Dio di grazia e di misericordia ed è questa la grande e buona notizia per tutti gli uomini. Ed avviene una cosa straordinaria che può essere vera per ogni uomo: Di li a pochi giorni Saulo diventerà un cristiano convertito e battezzato.

E' meraviglioso vedere la trasformazione che avvenne in lui, specialmente nei rapporti con i cristiani e con le chiese. Anania lo visitò, gli impose le mani e lo chiamò: “Fratello Saulo” Atti 9:17. 

Non possiamo fare a meno di commuoverci a queste parole; devono essere sembrate musica per le orecchie di Saulo.

Che cosa? Il nemico numero uno della chiesa viene ricevuto come fratello? Sì! Perciò si alzò e fu battezzato nella comunità cristiana. Circa tre anni dopo a Gerusalemme i discepoli erano piuttosto scettici su questa conversione e fu Barnaba che lo presentò agli apostoli. Grazie a Dio per Anania a Damasco e per Barnaba a Gerusalemme; se non fosse stato per il benvenuto che loro diedero a Saulo, il corso della storia della chiesa sarebbe stato diverso.