Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

mercoledì 13 novembre 2024

13 novembre - Corsa di velocità o di resistenza?

Corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù.
Ebrei 12:1-2
 
Corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.
Filippesi 3:14
 
Felici quelli che hanno sofferto pazientemente.
Giacomo 5:11
 

Allo stadio, gli alunni di parecchie scuole stanno partecipando a un incontro di atletica. Suddivisi in vari gruppi, secondo l’età, sanno che sarà consegnata una coppa ai migliori concorrenti di ogni categoria. La gara di corsa comporta due tipi di competizioni: corsa di velocità e corsa di resistenza.
La Bibbia ci presenta la figura di un corridore per far capire che il credente ha davanti a sé una mèta. Come un atleta che produce il massimo sforzo per raggiungere il traguardo, l’apostolo Paolo correva “verso la mèta” (Filippesi 3:14). Era stato “afferrato da Cristo”; la sua vita era stata trasformata radicalmente. Lasciando da parte ogni cosa che potesse distrarlo, tendeva con tutto il suo essere verso Cristo.
La nozione di costanza e di resistenza è anche espressa negli altri versetti citati in capo a questo foglietto. La corsa della fede ha uno scopo: essere con Cristo nella gloria. Non dobbiamo lasciarci fermare o rallentare da tutto quello che potrebbe intralciare questa corsa: le difficoltà, le preoccupazioni, ma anche il peccato.
Il cristiano deve contare su Dio per “finire la corsa” (2 Timoteo 4:7) ed ottenere il premio del vincitore. Il nutrimento e la forza che trova nella lettura della Bibbia e nella preghiera lo stimolano a correre con perseveranza, “fissando lo sguardo su Gesù”.