Investigate
le Scritture! perché esse sono quelle che rendono testimonianza di me.
O uomo,... disprezzi le
ricchezze della sua bontà (di Dio), della sua pazienza e della
sua costanza?
Giovanni 5:39
Efesini 2:7
All’epoca
della grande recessione del 1929, negli Stati Uniti d’America, un certo M.
Yates possedeva una vasta proprietà incolta nel Texas occidentale, dove
allevava pecore. Viveva poveramente, lottando con fatica per nutrire la
famiglia. Un giorno lo contattò una compagnia petrolifera: “Una perforazione
sul suo terreno ci permetterebbe di sfruttare un importante giacimento di
petrolio. Lei acconsente?” Pensando di non avere nulla da perdere, M. Yates
diede il consenso. A poca profondità, fu scoperto uno dei più importanti
giacimenti mai trovati nell’America settentrionale. Dall’oggi al domani,
quell’uomo diventò miliardario! In realtà lo era già dal giorno in cui aveva
comprato quel terreno. Il petrolio c’era sempre stato. Però lui non lo sapeva.
M. Yates ci
fa pensare a tante persone che hanno una Bibbia in casa, ma non l’hanno mai
letta. Sanno di possedere un tesoro di un valore inestimabile, la Parola di
Dio? Continueranno, come quell’Americano, a vivere nell’incertezza e nella
paura del domani, quando hanno a portata di mano la rivelazione del Dio d’amore
che può portare loro pace e felicità eterne?
Ah! Se
potessimo apprezzare le immense ricchezze contenute nella Bibbia! Gesù ha
detto: ”La tua parola è verità” (Giovanni 17:17). In essa è la vita eterna
(Giovanni 5:39). È un libro unico, il cui messaggio di perdono e di salvezza
trasforma e riempie il cuore. Apriamo la nostra Bibbia, leggiamola e
potremo dire: “Gioisco della tua parola, come chi trova un grande bottino”
(Salmo 119:162).