Il SIGNORE vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo.
Genesi 6:5
Bisogno di un cuore nuovo
Bisogna constatare che l’amore di Dio e la Sua pazienza
nei confronti dell'essere umano sono davvero grandi.
Ciò che l’uomo fa è un susseguirsi di delusioni per Dio.
Non solo c’era stata la caduta di Adamo ed Eva in Eden, ma poi anche l’omicidio
di Caino, la poligamia di Lamec, la malvagità dei loro discendenti,
l’immoralità di Cam, la ribellione di Nimrod (Genesi cap. 3 e 4). In tutto ciò
abbiamo la dimostrazione che il peccato ha infettato irrimediabilmente il cuore
dell'uomo.
“Il cuore è
ingannevole più di ogni altra cosa e insanabilmente
maligno” (Geremia 17:9).
Questa è la grande verità che vogliono rilevarci quei
primi capitoli della Genesi. L’uomo coltiva la grande illusione che migliorando
l’ambiente, rendendolo più vivibile, meno stressante ed anche più soddisfacente
e giusto dal punto di vista economico, si potranno generare sentimenti di pace
e di bene in tutti e verso tutti. Oppure si pensa che se potessimo dare a tutti
un’educazione migliore ognuno potrebbe migliorare e abbandonare definitivamente
ogni voglia di seguire le proprie passioni, e ogni sentimento di supremazia e
di dominio sui suoi simili. Ma queste sono tutte favole, smentite da ogni
singola pagina della Scrittura.
Il cuore dell'uomo è “insanabilmente maligno”. Occorre un
intervento radicale. Il cuore dell’uomo dev’essere cambiato!
Solo Dio può dire: “Vi darò un cuore nuovo e metterò
dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra,
e vi darò un cuore di carne” (Ezechiele 36:26).