“Se io non fossi venuto e non avessi loro parlato, non avrebbero colpa” Giovanni 15:22.
E' da molto che gli scienziati esplorano l'universo in cerca di vita intelligente. In molte parti della terra sono stati costruiti osservatori giganti che spiano l'universo in cerca di segni. Si è persino mandato nel cosmo un messaggio trasmesso in tutte le lingue compreso un messaggio in codice, formulato in modo da poter essere decifrato da extraterrestri.
Si aspetta... ma fino ad ora nessuna notizia. Siamo noi a conoscenza che un messaggio della massima importanza, venuto dal cielo è giunto in terra? Molto spesso Dio si è rivolto alle sue creature. Ha loro mandato messaggi per mezzo dei profeti che hanno parlato di Dio in un linguaggio ben comprensibile ma non sono stati ascoltati. Allora tale messaggio è giunto a noi in un modo “visibile” nella persona del Suo Figliolo.
“In questi ultimi giorni ha parlato a noi mediante il suo Figliuolo, ch'Egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale pure ha creato i mondi” Ebrei 1:2.
Chi era più qualificato di lui, chi poteva riportare in modo chiaro, comprensibile, visibile le intenzioni di Dio nei riguardi dell'uomo? Il Figlio ci ha fatto conoscere Dio padre e le sue esigenze insieme alla grazia.
Non c'è bisogno di un'antenna complicata, di un potente telescopio o di studi difficili per udire e capire Dio. Leggiamo la Sua parola e crediamola. Dio ha parlato e parla ancora. “Badate di rifiutarvi di ascoltare colui che parla” Ebrei 12:25.