I cieli raccontano la gloria di Dio e il
firmamento annuncia l’opera delle sue mani.
Salmo 19:1
(Dio) ha parlato a noi per mezzo del Figlio.
Ebrei 1:2
Degli uomini hanno parlato da parte di
Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.
2 Pietro 1:21
Dio comunica
Il termine comunicazione è molto di moda.
Il linguaggio visivo si sviluppa: dei pittogrammi identici in tutti i paesi del
mondo permettono di farsi capire senza parole. Questo linguaggio “non verbale”
è universale e supera le differenze di origine o di cultura. Ciononostante, il
miglior modo di comunicare rimane ancora lo scambio verbale diretto.
Anche Dio si rivolge agli uomini in
diversi modi. Da sempre ha utilizzato un linguaggio “non verbale”: l’universo
che ci circonda, ad esempio, ci parla della grandezza del Creatore. Dal più
piccolo dettaglio di un fiore o di un insetto, all’ammirevole disposizione dei
pianeti e delle galassie, tutto proclama la saggezza e la gloria
dell’Architetto che ha concepito e realizzato tutto ciò che esiste. Ma ancor di
più, Dio ci ha parlato direttamente per mezzo del Suo Figlio: “La Parola (Gesù Cristo) è diventata carne e ha
abitato per un tempo fra di noi… La grazia e la verità sono venute per mezzo di
Gesù Cristo” (Giovanni 1:14, 17). Ciò che Dio aveva da dirci di Se stesso lo ha
detto senza altri intermediari se non Gesù, il Figlio Suo. Egli è venuto a condividere la condizione umana
per fare conoscere ciò che Dio è: amore e luce. Attraverso le Sue parole,
così come attraverso le Sue azioni, Gesù ha rivelato sia la santità di Dio che
lo obbliga a condannare il peccato, sia il Suo amore che ha trovato un mezzo
per salvare il peccatore. Inoltre, Dio ci ha lasciato per iscritto tutto il Suo
messaggio. La Bibbia, libro scritto da autori ispirati dallo Spirito Santo, è a
nostra disposizione. Leggiamola e ascoltiamo ciò che Dio vuole comunicarci.