Giovanni 4:13-14
Un incontro
Giovanni 4:5-30
Il Vangelo di Giovanni riferisce la storia di una donna delusa dalla vita.
Inutilmente aveva tentato di riempirla e darle un senso; aveva avuto cinque
mariti e altrettanti fallimenti. Alla fine, si era legata a un sesto uomo. Al
giorno d’oggi quante persone convivono senza essere sposate, trovandosi così in
una situazione di completa contraddizione col pensiero di Dio!
Partita per attingere acqua, la donna trova un uomo seduto sull’orlo del
pozzo… sembra che stia aspettando proprio lei! Sotto le sembianze di un
viaggiatore stanco, lì c’è Gesù, il Figlio di Dio. Egli conosce tutte le
insoddisfazioni e gli errori di quella donna. Così si ferma a quel pozzo.
Gesù le chiede: “Dammi da bere”. Che strano approccio per iniziare una
conversazione! Nessun sermone, nessun rimprovero. Anzi, una promessa: Lui le
avrebbe dato l’acqua che spegnerà la sua sete interiore; e gliela darà, perché Lui solo può “dissetare” un cuore pentito.
La donna confesserà la sua situazione; non avrà più niente da nascondere a
Colui che, nel frattempo, ha imparato a conoscere come il Cristo, il Messia!
La donna dal cuore vuoto è ora ricolma di un’abbondanza che soddisfa
pienamente la sua sete spirituale. Allora va dalla gente della sua borgata e
grida: “Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non
potrebbe essere lui il Cristo?” E molti credono in Lui grazie alla sua
testimonianza.