Per me il vivere è Cristo.
Filippesi
1:21
Quelli che vivono non vivano
più per sé stessi, ma per colui che é morto e risuscitato per loro.
2
Corinzi 5:15
Delusione
Al
giorno d'oggi sono numerosi quelli che non si aspettano più nulla dalla vita,
se non qualche soddisfazione materiale di breve durata. Gli ideali che avevano
fatto brillare i loro occhi di bambino sono svaniti, e sono rimaste solo
asprezza e delusione. A questo proposito, un autore credente scriveva: "I
loro sogni hanno fatto naufragio da molto tempo. La routine della vita li consuma a fuoco lento".
Gli
uomini di oggi sono dunque delusi da tutto? Anche se le prospettive del futuro
fossero migliori, il domani sarebbe comunque segnato dall'incertezza e
dall'angoscia.
Non
c'è dunque nulla di stimolante, nessun ideale per il quale valga la pena
vivere?
Oggi
ancora, Gesù Cristo si presenta come la
vera ragione di vita, anzitutto perché Lui è la sorgente della vita. Egli
desidera riempire il cuore di colui che lo accetta come suo Salvatore
personale.
Abbiamo
appena letto che, circa duemila anni fa, l'apostolo Paolo dichiarava: "Per
me il vivere è Cristo". Questa motivazione non gli ha fatto trascorrere
dei giorni facili. Eppure, per nulla al mondo avrebbe cambiato la sua ragione
di vita con altro. Gesù Cristo gli riempiva il cuore e l'esistenza.
Questo
impegno attivo non è limitato solo alla vita terrena, ma anticipa il nostro
futuro eterno. Ancora oggi ci è proposto. Ma perché Gesù Cristo sia il centro
della vostra vita, è necessario che diventi
anzitutto il vostro Salvatore personale. Egli vi attende da tanto tempo;
allora, non rimandate!