Dio ci ha
dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo. Chi ha il Figlio ha la
vita; chi non ha il Figlio di Dio non ha la vita.
1 Giovanni
5:11-12
“Per
me, la cosa più importante…”
Siamo nel
febbraio del 1990, subito dopo il campionato di sci di fondo di Norvegia. Uno
sciatore sconosciuto di un paesino della costa occidentale del paese ha vinto
per la seconda volta la medaglia d’oro. È diventato l’eroe di quella
competizione. Tutti i giornali vogliono saperne di più su quel giovane che ha
battuto tutti i campioni.
Durante
un’intervista, qualcuno gli chiede quali fossero le sue ambizioni. Sperava
forse di vincere ancora una medaglia d’oro alle prossime Olimpiadi? No, Kristen
Skjeldad risponde: “Per me, la cosa più importante è che gli altri siano salvati”.
L’indomani, tutti i giornali riportano la foto di quello sciatore cristiano che
legge la Bibbia e che porta bene il suo nome (in norvegese, Kristen significa
cristiano).
Ascoltiamo
Kristen parlare della sua fede:
“Quello che
ho imparato quand'ero bambino rimane ancora oggi la base della mia fede. Ma
quando sono cresciuto, ho dovuto prendere la mia decisione personale.
Avevo seguito i miei genitori, ma non si può vivere della fede dei nostri
genitori per tutta la vita. Gesù ha cura di me. Non mi ha mai abbandonato. Mi
dà tanto. Senza di lui la mia vita sarebbe vuota. Certo, si può vivere su
questa terra anche senza credere a Cristo. Molti lo fanno, purtroppo, ma per
quanto mi riguarda credo alla vita eterna nel cielo, che si può ottenere
solo per mezzo di Lui. Nessuno la merita, ma Dio ce l’offre come un dono.
Tocca a noi afferrarla…”