Sappiate che il vostro peccato vi ritroverà.
Numeri 32:23
Davanti a te ho ammesso il mio peccato…e tu hai perdonato
l’iniquità del mio peccato.
Salmo 32:5
Chiunque crede in lui (Gesù), riceve il perdono dei peccati.
Atti 10:43
Chi è il
colpevole?
(Genesi 3)
Non ci si può sottrarre alle domande di Dio. Dio chiese a Adamo:
“Dove sei? Hai mangiato del frutto dell’albero proibito?” Risposta: “La donna
che tu mi hai messa accanto, è lei che mi ha dato del frutto dell’albero”. Alla
donna Dio chiede: “Perché hai fatto questo?” E lei risponde: “Il serpente mi ha
ingannata e io ne ho mangiato”. È come dire: non è colpa mia.
Oggi, l’uomo parla allo stesso modo. Si discolpa anche delle più
gravi colpe. Che cosa ne può se è ladro, adultero, omicida? È stato allevato in
una famiglia in cui nessuno si occupava di lui e si è lasciato trascinare dalle
cattive compagnie. Forse il suo potenziale genetico lo portava naturalmente
verso il male. Insomma, non è colpevole. Il colpevole, a suo avviso, è Dio.
Accusa terribile!
Se oggi non vuoi riconoscere la tua colpevolezza e afferrare per
fede la salvezza e il perdono che Dio ti offre; però, attenzione! Quando un
giorno comparirai davanti a lui, avrai la bocca chiusa. Se non avrai voluto
riconoscerne né l’autorità, né la giustizia, né l’amore, sarai costretto a
riconoscere che il giudizio pronunciato su di te è perfettamente giusto.
Ma oggi, la bontà del Dio Salvatore ti spinge al pentimento
(Romani 2:4).