Anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù.
Romani 6:11
La legge dello Spirito della vita in Cristo
Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
Romani 8:2
La
legge dello Spirito della vita
Avete creduto al Signore Gesù e gli avete
confessato i vostri peccati? L’avete riconosciuto come il Signore della vostra
vita e sapete che Dio ha perdonato tutte le vostre colpe? Bene; avete fatto il
passo più importante; probabilmente, però, constatate che siete sempre attratti
da certe cose che il Signore non approva. Ecco perché la salvezza che Dio offre
non si limita al perdono dei peccati, ma ha il potere di liberare il credente
dalla potenza del peccato, dalla “legge del peccato”. Ma come avviene questo?
1. Dio ci insegna che, avendo creduto, per
Lui siamo “morti con Cristo” (Romani 6:8), “morti al peccato” (6:2). Questo
dobbiamo accettarlo e crederlo allo stesso modo come abbiamo accettato il dono
della nuova vita.
2. La nostra nuova vita sarebbe senza forza
se Dio non ci ponesse sotto una “legge” molto potente, “la legge dello Spirito
della vita”. La legge del peccato è sempre presente, ma la legge dello Spirito
della vita è più forte.
Se pensate di potercela fare con le vostre
forze e smettete di dipendere dal Signore, sarete molto vulnerabili al male
(Proverbi 16:18). Se invece vivete guidati dallo Spirito Santo, mantenendo i vostri pensieri uniti al
Signore, impegnandovi a fare la Sua volontà e ricercando con la preghiera
quella forza che Lui solo può darvi, sarete
certamente vincitori e non adempirete i desideri della carne (Galati 5:16).