Il SIGNORE è colui che ti protegge.
Colui
che ti protegge non sonnecchierà.
Salmo 121:5, 3
Un riparo sicuro
Si
racconta che delle rondini avevano costruito il nido nella tenda
dell’imperatore Carlo Magno in occasione di una campagna militare. Al momento
di levare le tende, egli ordinò di non smontare la sua finché gli uccellini non
avessero imparato a volare. Nessuno doveva toccarli né spaventarli. Siamo
stupiti che un comandante militare avesse così tanta attenzione per quegli
uccelli che si erano rifugiati presso di lui.
Forse
dimentichiamo che Dio, ben più potente di un imperatore, si prende cura di
tutte le Sue creature, anche delle più deboli, delle più insignificanti agli
occhi degli uomini: “Anche il passero si trova una casa e la rondine un nido
dove posare i suoi piccini” (Salmo 84:3). “Non uno di essi è dimenticato
davanti a Dio”, dice Gesù. E poi aggiunge: “Non
temete dunque” (Luca 12:6, 7). Egli è Colui che ha provveduto a tutto ciò
che era necessario all’uomo prima di metterlo sulla terra, Colui che l’ha
modellato con le proprie mani e conosce le sue debolezze. Ma è anche Colui che è sceso sulla terra nella persona di Cristo
per incontrarci. Per amore per noi ha sofferto il rifiuto e
l’incomprensione, ed ha accettato di sacrificare la propria vita. Può forse non
prendersi cura di coloro che si affidano a Lui?
Il
re Davide, che in certi episodi è una figura di Gesù, disse ad Abiatar che era
venuto a rifugiarsi presso di lui: “Resta con me, non temere… con me starai al
sicuro” (1 Samuele 22:23).
Che
pace, che serenità per chi ha posto la sua fiducia in Dio e si abbandona alle
Sue tenere cure!