Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo.
Romani 2:16
Davanti
a te ho ammesso il mio peccato… Ho detto: “Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE”, e
tu hai perdonato l’iniquità del mio peccato.
Salmo 32:5
Tutto era stato registrato
Nessuno
sentì il rumore dello sparo. Non si scoprì un’arma. Nessuna impronta digitale.
Nessuno vide l’omicida uscire dalla casa della vittima che giaceva distesa a
terra in un lago di sangue. Si sarebbe potuto parlare di delitto perfetto. Ma
la polizia notò un minuscolo microfono dissimulato in un portapenne sulla
scrivania della vittima. Un filo molto sottile portava a un registratore
nascosto in un cassetto. Gli inquisitori poterono così ascoltare la
registrazione della scena del crimine. Era stato registrato ogni particolare.
L’omicida, che si era impegnato a non lasciare nessuna traccia, credeva che il
suo delitto sarebbe rimasto nascosto per sempre. Ma la registrazione svelò
tutta la storia nei minimi dettagli.
Questo
fatto ci ricorda il giudizio finale di Dio, quando gli umani dovranno comparire
davanti a Lui per essere “giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le
loro opere” (Apocalisse 20:12). Per quelli che non avranno accettato Cristo
come Salvatore, saranno svelati tutti i loro peccati. Non sarà nascosto niente,
tutto sarà messo in luce, e su loro
si abbatterà la sentenza divina. Ma per quelli che hanno posto la loro fiducia
in Gesù, è scritto nella Bibbia: “Non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù” (Romani 8:1).