(Gesù disse a Maria Maddalena:) “Va’ dai miei fratelli e di’ loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”.
Giovanni 20:17
Dio e Padre
Dio
è il nome generale della Deità, che esprime l’assoluto della Sua natura, come
Colui che sussiste per mezzo di Se stesso, inaccessibile all’intelligenza della
creatura. Ma il nome del “Padre” è collegato a quello del “Figlio” che
possiede, oltre a una posizione e a privilegi speciali, la più intima
conoscenza delle affezioni del Padre. “Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito
Figlio, che è nel seno del Padre, è quello che l’ha fatto conoscere” (Giovanni
1:18). Quindi, il Padre si è fatto conoscere nelle attività del Suo amore, manifestato nel Figlio eterno.
In
questo passo così istruttivo troviamo i due nomi di Dio e di Padre. Da un lato
è stabilita l’impossibilità di conoscere Dio nel Suo essere, com’è scritto
anche in 1 Timoteo 6:15, 16: “Lui che abita una luce inaccessibile; che nessun
uomo ha visto né può vedere”, e d’altro lato il passo citato di Giovanni 1:18
mostra che quanto la creatura non può assolutamente scoprire ci è stato
rivelato dal Figlio, il solo che conosce il Padre, perché è il Figlio unico
“nel seno del Padre” (Giovanni 1:18). Che rivelazione meravigliosa! Essa
include non solo l’onnipotenza di Dio, non solo la Sua conoscenza senza limiti,
ma anche l’amore eterno ed infinito del Suo cuore di Padre.