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sabato 29 novembre 2025

Giosia e le sue riforme - leggere 2 Re 22; 2 Cronache 33-35 (parte 3)

2. I segni di Giosia

UNA VITA DI GIUSTIZIA PRATICA

Giosia fece ciò che era giusto agli occhi del Signore. Gli era chiaro che Dio vedeva tutto ciò che faceva e che stava cercando di compiacerlo. Questa caratteristica è in contrasto con ciò che leggiamo più e più volte nel libro dei Giudici, dove si dice: “Ciascuno ha fatto ciò che era giusto ai suoi occhi”.

In che tempo stiamo vivendo? Se guardiamo realisticamente agli sviluppi del cristianesimo, non è difficile per noi vedere che la maggior parte delle persone che si definiscono cristiane vivono secondo la propria volontà. La volontà di Dio sembra scomoda e quindi in gran parte non viene più seguita. Ciò che dice la Parola di Dio non ha più alcun ruolo o viene piegato in modo che alla fine corrisponda alla propria volontà. Come spiegare altrimenti il fatto che, con la Bibbia in mano, si accetta, ad esempio, l'omosessualità come predisposizione data da Dio e si sposano addirittura coppie dello stesso sesso in chiesa?

Ma non vogliamo lasciare che i nostri pensieri vaghino lontano o cerchino esempi estremi. La domanda è per te e me: siamo disposti a chiedere la volontà di Dio per la nostra vita? Siamo disposti a fare ciò che è giusto agli occhi di nostro Signore? Nei termini del Nuovo Testamento, questo è un comportamento di rettitudine pratica che porta i giudizi personali in armonia con i pensieri di Dio. Questa domanda riguarda direttamente la nostra vita quotidiana, sia personale che comunitaria. Dove sono gli ambiti della mia vita, della mia famiglia, in cui preferirei fare la mia volontà e non chiedere la volontà di Dio? La volontà di Dio è forse scomoda per me? Oppure ci sono comportamenti che non voglio cambiare perché ci sono abituato?

Questa domanda si pone anche nella nostra vita comunitaria come assemblea locale (chiesa). Siamo disposti a fare ciò che è giusto agli occhi del Signore, o abbiamo forse adottato principi conformi alla nostra volontà e alle nostre idee? Spesso tali deviazioni iniziano in cose apparentemente piccole. Per questo vogliamo imparare da Giosia a chiedere la volontà del Signore in ogni cosa e ad agire di conseguenza.

UNA VITA SULLE ORME DEI NOSTRI ANTENATI

Giosia seguì le orme del suo antenato Davide. Davide era un uomo secondo il cuore di Dio. La sua vita era stata impeccabile? Piuttosto il contrario. La Parola di Dio ci mostra i punti di forza, ma allo stesso tempo non nasconde le debolezze di quest'uomo. Ciò che distingueva Davide, l'uomo secondo il cuore di Dio, era il fatto che trovava sempre la strada per tornare al suo Dio attraverso la confessione. Così Giosia prese Davide come modello perché trovò in lui qualcosa che valeva la pena imitare.

Non conosciamo anche noi uomini e donne che possiamo usare come modelli, uomini e donne spirituali che non sono più in vita ma che hanno lasciato dietro di sé tracce di benedizione? Non si tratta di seguire le persone e semplicemente adottare tutto ciò che hanno detto, scritto e fatto. Ogni generazione scrive la propria storia. Ogni generazione vive in un ambiente diverso. Ogni generazione ha le sue esperienze. Vale anche per noi: “Tutto ciò che avete ereditato dai vostri padri, acquistatelo per possederlo”. Non possiamo vivere secondo la fede dei nostri antenati, ma possiamo comunque trarre beneficio e imparare dalla loro fede. Anche il Nuovo Testamento ci dice di fare questo: “Ricordate i vostri capi che vi hanno annunziato la parola di Dio e, guardando l’esito della loro condotta, imitate la loro fede” (Ebrei 13:7). Non si tratta quindi di “venerare” questi leader (anche se abbiamo per loro grande rispetto e traiamo grande beneficio dai loro scritti), e nemmeno di “imitarli”, ma piuttosto di vedere quale sia la grazia di Dio operante in loro. Questo è esattamente ciò che possiamo e dobbiamo dare come esempio.

UNA VITA DI EQUILIBRIO

Giosia è l'unico uomo di Dio nell'Antico Testamento a cui viene data testimonianza di non scostarsi nel suo cammino né a destra né a sinistra. Era un uomo da compromessi? Era un uomo che cercava sempre la via di mezzo? Era un uomo che non voleva offendere nessuno e accontentare tutti? La sua storia dimostra che non era così. Giosia non cercava compromessi o una via di mezzo. Al contrario, ha ripulito radicalmente ogni cosa, e questo genere di “pulizia” senza dubbio non è stata piacevole per molte persone. No, il fatto che non deviasse né a destra né a sinistra ci dimostra che era un giovane deciso ed equilibrato. Coerente nell'attuare la Parola di Dio nella sua vita, evitò anche ogni forma di estremismo.

È da notare che non viene esplicitamente dichiarato da cosa deviò, né a destra né a sinistra. Tuttavia, Dio aveva ripetutamente chiesto al Suo popolo in relazione ai Suoi comandamenti di non deviare né a destra né a sinistra (Deuteronomio 5:32; 17:11, 20; 28:14). Il punto per noi non è allontanarci dalla Parola di Dio, ma applicarla in modo chiaro e deciso nella nostra vita. Deviare da questo può significare, da un lato, che stiamo togliendo qualcosa al messaggio della Parola di Dio, ma dall'altro può anche significare che stiamo aggiungendo qualcosa a quella Parola. Entrambi i pericoli non sono estremamente attuali oggi? Non siamo facilmente inclini a cadere in un estremo o nell'altro? Questo ci porta a diventare indifferenti e tolleranti verso il male e a cadere in una falsa libertà.

L'apostolo Paolo mette in guardia i galati da questi due estremi. In primo luogo, vengono avvertiti di non lasciarsi trascinare sotto il giogo della schiavitù . Ciò accadde ai Galati che andavano oltre ciò che Dio aveva detto loro, e questo in definitiva è legalismo (Galati 5:1). Ma poi l'apostolo mostra loro il pericolo che sta dall'altra parte. Né dovrebbero usare la loro libertà cristiana come scusa per la carne (Galati 5:13). Chi fa questo alla fine toglie qualcosa alla Parola di Dio e diventa indifferente e superficiale.

Non abbiamo bisogno di fratelli e sorelle equilibrati, soprattutto nel nostro tempo in cui le opinioni sono sempre più divergenti? Non vogliamo essere quelli che vanno per la propria strada, "per la via di giustizia" (Proverbi 8:20)? Qualsiasi tipo di estremismo non viene da Dio. Ciò di cui abbiamo bisogno è un’applicazione coerente dell’intera Parola di Dio a tutti gli ambiti della nostra vita. Qualcuno una volta disse molto giustamente: “Dovremmo essere aperti a tutto ciò che viene da Dio e chiusi a tutto ciò che non viene da Lui”.

(segue)