“La mia parola
non è forse come il fuoco”, dice il SIGNORE, “e come un martello che spezza il
sasso?”
Geremia
23:29
La parola di Dio non è
incatenata.
2 Timoteo
2:9
La Bibbia
murata (2)
Il muratore, convertito dalla lettura
di quella Bibbia scoperta fra i mattoni, decise di lasciare il suo lavoro per
andare nelle varie fiere paesane a vendere Bibbie. Un giorno, Antonio passò
davanti al suo stand e si fermò. “Oh! di nuovo le Bibbie! Non ne ho bisogno! Mi
basta andare a Glaris. Là ne ho nascosta una in un muro e neanche il diavolo
potrebbe trovarla!” Il credente, sorpreso e stupito, guardò l’uomo con serietà.
“Un momento; che ne diresti se ti facessi vedere quella Bibbia che dici di aver
murata?”. “Non ci casco, amico. La riconoscerei subito”.
L’ex muratore diventato credente trasse
la Bibbia dalla tasca e gliela mostrò. Antonio la prese, la rigirò. Era proprio
quella! Rimase muto per la sorpresa. “Sta’ pur tranquillo, non è il diavolo che
l’ha trovata; è Dio! Egli mi ha salvato per mezzo di questa Bibbia e vuole
salvare anche te”. La rabbia di Antonio esplose. Chiamò dei compagni,
schernitori come lui, e nel giro di qualche minuto il piccolo stand fu
devastato.
Trascorsero alcuni mesi. Un
giorno, Antonio cadde da un’impalcatura e fu gravemente ferito. Il venditore di
Bibbie lo venne a sapere e gli fece visita all’ospedale. Incoraggiato da una
discreta accoglienza, ritornò altre volte. Leggeva all’infortunato una porzione
della Bibbia, poi pregava. La Parola di Dio spezzò il cuore duro di Antonio.
Egli riconobbe la sua colpevolezza davanti a Dio, confessò a Lui i suoi peccati
e ricevette Gesù come suo Salvatore personale.