Non
angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio
in preghiere e suppliche. E la pace di Dio… custodirà i vostri cuori e i vostri
pensieri in Cristo Gesù.
Filippesi 4:6-7
In
mezzo alla tempesta
(Vangelo di Matteo 14:24-33)
È
notte. Il mare di Galilea è agitato a causa del forte vento, e la barca, già
lontana da terra, è sbattuta dalle onde. I discepoli faticano a remare. Ed ecco
che Gesù arriva, camminando sul mare. Pietro si tranquillizza vedendolo, ma
vuole qualcosa di più. Vuole vivere un miracolo, fare un’esperienza
straordinaria, toccare con mano la potenza e la gloria di Dio. Allora chiede a
Gesù di poterlo raggiungere camminando anche lui fra le onde.
Era
un grande atto di fiducia nel Signore, certamente, ma anche di fiducia in se stesso, nella propria fede. “Vieni”,
gli dice Gesù, e Pietro cammina sull’acqua! Peccato che poi, “vedendo il vento”
si spaventa e incomincia ad affondare. È vero che Gesù lo prende per la mano e
lo salva, ma se Pietro avesse avuto fede solo in Lui non sarebbe affondato.
Anche
tu, se Gli racconti le tue difficoltà, se
metti il Signore al centro della tua vita, dei tuoi interessi, delle tue
aspettative, farai delle esperienze meravigliose, e dalla Sua potenza riceverai
così tanta forza da sormontare
vittoriosamente il mare agitato delle tue difficoltà e dei tuoi problemi.
“Uomo
di poca fede, perché hai dubitato?” dice il Signore a Pietro. E “quando furono
saliti sulla barca, il vento si calmò”!