Colui (Gesù Cristo)
che è stato manifestato in carne è stato giustificato nello Spirito, è apparso
agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è
stato elevato in gloria.
1 Timoteo 3:16
Gesù Cristo è il fondatore di una religione?
Le
religioni sono argomento di molti dibattiti: paragoni, opinioni sui loro
benefici o sui danni, commenti filosofici e politici… Secondo la definizione di
un dizionario, “la religione è un insieme di riti e credenze che mettono in
pace la coscienza e collegano l’umano col divino”.
Gesù
Cristo, il Figlio di Dio, è venuto di persona sulla terra; ma non per portare
una religione. Era l’inviato del Padre, l’intermediario fra l’uomo e Dio per permettere all’uomo di avvicinarsi al Dio
Onnipotente (1 Giovanni 1:18). Egli ha fatto conoscere Dio come “il Padre”,
come il Dio d’amore (1 Giovanni 4:8).
Gesù,
uomo perfetto, è vissuto sulla terra in mezzo a noi “facendo del bene e guarendo tutti quelli che
erano sotto il potere del diavolo” (Atti 10:38). All’età di 33 anni fu messo a
morte dopo un processo iniquo. Ha dato la Sua vita per noi peccatori (Romani
5:8), ma Dio lo ha risuscitato (Atti 13:30). Ora Egli è vivente, seduto alla
destra di Dio (Marco 16:19), ma un giorno non lontano prenderà con sé tutti
quelli che l’hanno accettato come Salvatore e che costituiscono la Sua Chiesa,
quelli cioè che hanno creduto in Lui e nel valore del Suo sacrificio (1 Tessalonicesi
4:16-17).
Dopo questo, verranno
i castighi di Dio su questo mondo incredulo, e dopo breve tempo il Signore Gesù
apparirà, non come il capo di una
religione, ma come “Signore dei signori, Re dei re” (Apocalisse 17:14). Davanti
a Lui tutti dovranno piegare le loro ginocchia (Filippesi 2:10).