Il progresso avanza ma direzione è quella giusta?
“Il progresso avanza” questo era il grande titolo che spiccava sulla maggior parte dei quotidiani americani nel giugno del 1995. Una navetta spaziale americana si era agganciata a una stazione orbitale russa a 400 km al di sopra dell'Asia. Mentre, molto lontano nello spazio, sei americani e quattro russi si abbracciano e si congratulano, sulla piccola terra che hanno lasciata, gli umani litigano e si uccidono tra loro. Dove sei progresso?
Nell'epoca di “progresso” in cui viviamo, le nozioni di bene e male sono talmente confuse che ogni uomo, piano piano, finirà per adottarle. Noi possiamo proseguire in questa direzione occorre un'inversione di rotta.
Hai mai visto questo segnale? Certamente no, perché sul codice della strada non esiste, anzi esiste l'esatto contrario: il divieto di inversione a U; ma esiste nella segnaletica di Dio e almeno una volta l'hai incontrato sulla strada della tua vita. Un segnale fatto a quel modo starebbe ad indicare: conversione obbligatoria. Non proseguire più in quella direzione, c'è un pericolo mortale.
Oggi Dio pone davanti ai tuoi occhi questo cartello “Così ha detto il Signore Iddio: Convertitevi, e ritraetevi da' vostri idoli” Ezechiele 14:6 (ver. Diodati). Bisogna tenere conto del suo segnale. Dio lo ha messo perché tu viva, non proseguire per la tua strada. Tieni conto delle indicazioni di Dio.