La Parola del Signore rimane in eterno. Questa è la parola
della Buona Notizia che vi è stata annunziata.
1 Pietro 1:25
Il vangelo che avete ascoltato… è stato predicato a ogni
creatura sotto il cielo.
Colossesi 1:23
Missione Wycliffe
XlV° secolo. Poche persone sanno leggere; nelle abbazie vi
sono rare copie della Bibbia, e solo in latino. In Inghilterra, un brillante
studente, John Wycliffe, si converte a Dio, durante una terribile epidemia di
peste. Decide allora di tradurre il libro santo in lingua popolare. Conosce la
potenza di questa Parola per salvare, edificare, correggere, consolare. Lavora
per dieci anni e, con l’aiuto di alcuni amici, copia tutto a mano, perché la
stampa non esiste ancora. Quella traduzione è accolta con grande interesse. Alla
sua morte, molti cristiani continuano il suo lavoro.
Oggi, la missione Wycliffe (dal nome di chi, per la prima
volta, ha tradotto la Bibbia dal latino all’inglese) aiuta nel mondo centinaia
di traduttori che si propongono di porre nelle mani di milioni di persone la
Bibbia, o una porzione di essa, nella loro lingua. È iniziata nel 1942, quando
un missionario ha sentito un Indio del Guatemala che si lamentava dicendo:
“Perché Dio non ha imparato a parlare la nostra lingua?”
La Bibbia è oggi tradotta (interamente o in parte) in più di
2000 lingue o dialetti, ma in almeno altrettanti non è ancora tradotta. Con
l’impegno dei suoi figli, Dio lavora potentemente mediante quest’opera. “La
Parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio
taglio… essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore" (Ebrei 4:12).