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L’obbedienza
Fino a che punto Giacobbe conosce l’odio che i suoi
figli nutrono per l’amato Giuseppe? Il padre ne è certamente a conoscenza, ma
forse non osa pensare che possano arrivare a gesti estremi. Anche Giuseppe
conosce l’odio dei fratelli, ma questo non gli impedisce di rispondere ”Eccomi” (13) quando il padre ha bisogno
di lui. È l’amore per il padre che si traduce in obbedienza e fa dimenticare il
timore per i fratelli.Per i figli non è sempre facile obbedire, avere
sempre il cuore ben disposto soprattutto se questo farà, inevitabilmente,
incontrare delle difficoltà, ma l’onore che verrà mostrato per i genitori sarà
contraccambiato dal Signore con grandi
benedizioni (Ef 6:1/3). Giuseppe, non trovando i fratelli alla pastura in
Sichem, sarebbe potuto tornare indietro, ma non avrebbe potuto dire se i
fratelli stavano bene e se tutto il lavoro procedeva, cosa che interessava veramente
al padre.Allora prosegue il viaggio alla ricerca di coloro che lo
odiano, con le conseguenze che i capitoli successivi ci narrano.Come Giuseppe, se il discepolo del Signore comprende
questa differenza, fra obbedire ad un comando e fare la volontà di Dio, allora
sarà diretto dall’alto e nella sua vita e nel cammino gli sarà indicata una
strada là dove altri non saprebbero vederla (cfr.: Salmo 119:9 - 105).
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Nella cisterna
I fratelli pensano di sbarazzarsi “del sognatore” (19). La sua “veste lunga, con le maniche” (23), dono
del padre, lo farà riconoscere da lontano. E questo porta a domandarci se siamo
riconoscibili, in questo mondo, perché siamo “rivestiti di Cristo” o spesso ci
cambiamo d’abito a seconda delle circostanze? Siamo disposti a portare il
vituperio di Cristo anche in quelle circostanze in cui sappiamo che questo ci
costerà il disprezzo e l’odio del mondo?
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Il prezzo di una vita
Il prezzo ricavato dalla vendita di Giuseppe fruttò
20 sicli d’argento, due a testa.
Ruben frena i fratelli dall’omicidio, ma solo per
paura delle conseguenze (30), anche Giuda interviene, ma solo per trarre un
profitto economico (26), però tutti sono unanimi nello sbarazzarsi del fratello
anche a costo di causare un terribile dolore al loro padre (35). Tutto ciò
causerà la disciplina divina che si protrarrà per anni e che porterà ad una
piena confessione e ad una restaurazione finale.
Il Signore non lascerà niente di impunito di ciò
che viene fatto ai suoi fedeli.
D.C.