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lunedì 8 settembre 2014

8 Settembre

Avevo paura… del disprezzo delle famiglie, al punto da starmene tranquillo e non uscire di casa… Oh, avessi pure chi m’ascoltasse!
Giobbe 31:34-35

Io ho invocato il tuo nome, o Eterno!… Tu hai udito la mia voce… Ti sei avvicinato… Hai detto: “Non temere”.
Lamentazioni di Geremia 3:55-57

Comunicare

Comunicare, vale a dire, essere in relazione con qualcuno, scambiarsi informazioni, condividere impressioni, confidare cose intime, è un bisogno vitale per ogni essere umano. L’assenza di comunicazione con il prossimo produce un sentimento di solitudine estrema, un silenzio interiore insopportabile. Secondo uno studio recente, il silenzio sarebbe la causa principale del suicidio. L’autore di questo studio aggiunge: “Niente è peggio del silenzio; è la nuova violenza”.

Se siete rinchiusi in questo silenzio, se non avete nessuno con cui parlare, sappiate che esiste una persona che ha sempre tempo di ascoltarvi e di comunicare con voi? Non c’è bisogno di chiedergli un appuntamento, di spostarvi in un qualche luogo, di pagare un diritto. A qualsiasi ora del giorno e della notte, con parole molto semplici, potete dirgli la vostra tristezza, esporgli la vostra situazione, per quanto complessa sia, senza nascondere niente. Questa Persona vi accetta così come siete, vi comprende, ha il potere di aiutarvi e vi ama. Troppo bello per essere vero? No, perché si tratta del Dio onnipotente che vi ama senza condizione, che vi vede e vi ode sempre, ovunque andiate, che desidera trasformarvi la vita, e darvi pace e certezza. Parlategli semplicemente. Anche lui vi parlerà, in parecchi modi e specialmente per mezzo della sua Parola, la Bibbia. Vi meraviglierete di questo dialogo, e sarete colpiti dal suo amore e dalla sua grazia.