Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe.
2 Corinzi 5:19
Il Signore stesso, con un ordine, con voce
d’arcangelo,… scenderà dal cielo.
1 Tessalonicesi
4:16
L’era cristiana
Durante la visita ad un museo, un documento
antico ha attirato la mia attenzione. La data era scritta così: “L’anno 1782
dell’era cristiana…”. Forse non ci pensiamo, ma ogni volta che scriviamo una
data su un documento facciamo riferimento a Gesù Cristo. La Sua nascita è,
infatti, il punto di partenza della numerazione degli anni utilizzata nel
calendario gregoriano, in vigore nella maggior parte del mondo.
L’era cristiana è iniziata quando Gesù
Cristo, il Figlio di Dio, si è fatto uomo ed è morto sulla croce. Lì ha subito
il giudizio che tutti noi meritavamo a causa dei nostri peccati, “è stato dato
a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra
giustificazione” (Romani 4:25).
Da più di 2000 anni, Dio continua a far
proclamare la Sua offerta di perdono e di grazia. Perché non accettarla? Perché
non credere al valore del sacrificio del Figlio di Dio? “Dio, che è ricco in
misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo
morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati
salvati)” (Efesini 2:5).
Questa
“era cristiana” terminerà quando Gesù Cristo verrà a prendere tutti quelli che
hanno creduto; risusciterà
i credenti morti, trasformerà quelli viventi, e li porterà tutti con Sé nel
cielo.
Tu sarai preso? Se perdi questo
appuntamento dovrai incontrarlo come Giudice e non più come Salvatore!