Negli ultimi tempi non si sente parlare d'altro che di vaccini, con le varie posizioni pro o contro e di Green Pass. Sembra che questo argomento la faccia da padrone anche su molti gruppi cristiani. Si ha l'impressione che il Coronavirus sia l'argomento che oggigiorno spaventa di più gli uomini.
Il bilancio attuale delle vittime per questo virus è inferiore ai 5 milioni su una popolazione mondiale di 7,85 miliardi. Un bel numero verrebbe, giustamente, da pensare.
Strano! Esiste un dramma quotidiano, ben più terribile di questo fatto tragico, un dramma al quale, ormai si concede sempre meno attenzione. Ogni giorno una moltitudine di esseri umani scompare dalla terra per cause che non sono “spettacolari”, che non compaiono sulla prima pagina dei giornali: Incidenti, alcool o semplicemente vecchiaia, ma che sono la conseguenza del terribile flagello che devasta l'umanità: il peccato. Se ne vanno, il tempo li porta via, senza Dio e senza Cristo, senza pentimento e senza fede nell'Evangelo. Sono precipitati senza possibilità di ritorno in un'eternità alla quale hanno rifiutato di prepararsi. Di quelli che lasciano il teatro di questo mondo quanti sono pronti per quel grande viaggio? Quanti hanno ricercato “la cura” che l'Evangelo offre?
Il peccato esiste da sempre e benché l'uomo abbia cercato di porvi rimedio, non è mai riuscito. Numero dei contagiati attuali? Tutti i 7,85 miliardi.
Tutte le malattie più terribili cessano di produrre i loro effetti devastanti con la morte del corpo, quando le cellule dell'organismo cessano di riprodursi e si decompongono.
Eccetto questa, la numero uno. Le sue conseguenze non si arrestano.
Anzi è proprio con la morte del corpo che questa malattia rivela tutto il suo devastante potere. E' allora e solo allora che il così detto malato prende coscienza della sua gravità, ma ormai è troppo tardi.
Smettiamo di scrivere articoli su articoli, video su video di questo virus e torniamo a parlare dell'Evangelo, rimedio sicuro ed efficace che salva ogni uomo e dona pace e riposo.