Gioisco della tua parola come chi trova un grande bottino.
Salmo
119:162
(Gesù disse:) “Il
cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”.
Matteo
24:35
Più
prezioso dell’oro
Louise
aveva trascorso la sua vita a Lione. Era una donna povera. Diventata anziana e
vedova, dovette trasferirsi in una misera mansarda. Un giorno notò sulla parete
un riquadro leggermente bombato. Era forse un nascondiglio? Si ricordò che un
tempo molti nascondevano in questo modo i loro risparmi. Percosse la parete e
capì che c’era un vuoto. Poteva esserci un tesoro! Incuriosita, riuscì ad
aprire il vano. Con sua grande delusione, non trovò altro che un vecchio libro
impolverato! Stava per richiudere il tutto senza provare il minimo interesse
per quel libro, quando le venne l’idea che fra le pagine potessero esserci dei documenti
di valore; sfogliò, ma non trovò nulla.
Perché
quel libro era stato nascosto con tanta cura? Incominciò a leggere e proseguì
la lettura fino a tarda notte. Si trattava di una vecchia Bibbia che risaliva
al tempo delle persecuzioni contro gli Ugonotti (un movimento riformista
cristiano del XVI secolo). Louise frequentava una chiesa, ma fino ad allora le
Sacre Scritture le erano sconosciute. L’indomani, aprì nuovamente il Libro e si
rese conto di aver scoperto un tesoro! Il suo cuore era traboccante di gioia e
di riconoscenza. Poco a poco la sua vita fu trasformata dalla Parola di Dio.
Molti
cristiani sono stati e sono tuttora imprigionati perché possiedono la Bibbia. Che stima abbiamo noi, oggi, per questo Libro?