Semplice?

“Chiunque crede in Lui non perisca...” Giovanni 3:16.

Queste parole detta dal Signore sembrano troppo semplici. Tendiamo a preferire altri verbi. Operare ci sembra avere un suono migliore. “Chiunque opera per lui, sarà salvato”. Soddisfare si adatta bene. “Chiunque lo soddisfa, sarà salvato”. Oppure anche un verbo come impegnare non è male. “chiunque si impegnerà a fondo sarà salvato. 

Ma credere? Non dovrei fare qualcosa di più?

Sembra che fosse questo il conflitto di Nicodemo. Il comandamento del Signore: “Devi nascere di nuovo”, colpisce lo studioso e anche noi. 

Verrebbe da chiedere: “Qual'è la mia parte?”.

Il neonato ha un ruolo passivo nel processo della nascita. Lascia che siano i genitori a compiere il lavoro. La salvezza è ugualmente semplice. Dio opera e noi ci fidiamo.

Ma un pensiero del genere turba. Deve esserci qualcosa d'altro. 

Eppure il messaggio della salvezza è semplice: “Credi nel Signore Gesù è sarai salvato” Atti 16:31.

Penso al resoconto della guarigione di Naaman  il Siro che provò lo stesso stupore e sdegno dinanzi alla semplicità delle parole di Eliseo che concernevano la sua salvezza: “Ed Eliseo gli inviò un messaggero a dirgli: «Va', làvati sette volte nel Giordano; la tua carne tornerà sana, e tu sarai puro». Ma Naaman si adirò e se ne andò, dicendo: «Ecco, io pensavo e se ne andò, dicendo: «Ecco, io pensavo: egli uscirà senza dubbio incontro a me, si fermerà là, invocherà il nome del SIGNORE, del suo Dio, agiterà la mano sulla parte malata, e guarirà il lebbroso” 2 Re 5 10-11. 

Naaman, evidentemente, si aspettava un metodo di guarigione più coinvolgente e spettacolare. Eliseo non considera Naaman come un uomo ragguardevole, ma semplicemente come un malato di lebbra. Inoltre questo capo dell'esercito siriano sembra di non gradire quel messaggio scarno e coinciso. Un semplice fiume a disposizione di tutti.

La semplicità tormenta molte persone. Si aspettavano qualcosa d'altro, qualcosa di più complicato, un trattamento più elaborato. Magari contribuire alla nostra salvezza con donazioni, alle nostre colpe con duro lavoro. Trionferemo sui nostri fallimenti incrementando le nostre attività. No! 

Niente di tutto questo, il messaggio dell'Evangelo è semplice: “Chiunque crede in Lui non perisce”.

Ancora oggi è così. La salvezza e soltanto per grazia mediante la fede.

Non devi fare altro. Credi nel Signore Gesù e sarai salvato.