“Dio è la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio, il mio asilo. O mio Salvatore, tu mi salvi dalla violenza!”
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Samuele 22:3
Una
vita che vale la pena di vivere
Quante
espressioni sono usate nel passo citato per descrivere Dio! “La mia rocca, la
mia fortezza, il mio liberatore… la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo,
il mio potente salvatore, il mio alto rifugio, il mio asilo…”! Chi può parlare
così? Lo può fare ogni credente che ha sperimentato la protezione del suo
Signore. Quando confida nella potenza e nell’amore di Dio, il credente non ha
più paura, nemmeno nelle situazioni più difficili.
La
fede non è direttamente collegata a una pratica religiosa, o all'appartenenza a
una chiesa, e nemmeno ad uno stato d'animo interiore. No, la fede è avere fiducia in Dio in tutta semplicità; è credere a quello
che Egli dice nella Bibbia. Su questa fiducia possiamo fondare la nostra vita.
Dio,
a volte, dice “no” alle nostre richieste; e allora, in base a quanto è forte la
nostra fede, reagiamo con più o meno fiducia. Dio permette delle situazioni che
ci sembrano difficili, in certi casi persino dolorose, perché possiamo crescere
vicini a Lui e diventare una sorgente di benedizione per altri.
La
fede mette in noi il desiderio di fare quello che Dio si aspetta, accettando
anche quelle cose che a volte non capiamo. Lasciamo che lo Spirito di Dio
agisca in noi! Ne risulterà una vita completamente diversa, una vita per Dio e
con Dio. Gli ostacoli apparenti svaniscono man mano che progrediamo nella fede,
guidati da Dio e protetti dalla Sua potenza.
Il credente può dire al Signore: “Io confido in Te; dammi la forza di fare le
cose che mi chiederai”.
Vivere
nell’ubbidienza a Dio è una vita che vale la pena vivere.