Quant’è buono e quant’è piacevole che i fratelli vivano insieme!
Salmo
133:1
Mi sono rallegrato quando
m’hanno detto: “Andiamo alla casa del SIGNORE”.
Salmo
122:1
Non
abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma
esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.
Ebrei
10:25
Insieme
intorno a Gesù
Il
pastore era preoccupato: il signor F., uno dei fedeli della sua parrocchia, da
un po’ di tempo non partecipava più ai culti né alle altre riunioni della
chiesa. Pensava di dovergliene parlare, ma non sapeva come affrontare
l’argomento senza rischiare di ferirlo. Alla fine, si decise e andò a casa del
suo parrocchiano. Si sedettero insieme vicino al camino acceso e restarono per
un certo tempo in silenzio. Poi il pastore prese con una pinza un pezzo di
brace dal fuoco e lo mise fuori dal camino. Trascorse un lungo momento di
silenzio, poi il pastore si chinò e, preso con le dita il tizzone freddo e
nero, lo rimise nel fuoco. Nel giro di qualche minuto, il tizzone ridivenne
rosso e caldo. Il signor F. allora ruppe il silenzio e disse: “Caro pastore, ho
capito cosa vuole dirmi; in effetti il mio amore e lo zelo per il mio Salvatore
si sono raffreddati durante questo lungo periodo in cui mi sono isolato.
Domenica prossima verrò al culto”.
Questo
racconto racchiude un’importante lezione per noi. I credenti
non sono fatti per vivere isolati. La
lettura in comune della Bibbia è una fonte di arricchimento spirituale, la
preghiera condivisa rinsalda i legami affettivi, e il culto reso insieme al
Signore eleva i nostri cuori e le nostre anime al di sopra delle situazioni
della vita, spesso opprimenti. Non dimentichiamo che Gesù ama vederci riuniti
intorno a Lui, come poi avverrà nel cielo.