Così parla Colui che è l’Alto, l’eccelso, che abita l’eternità, e che si chiama il Santo. “Io dimoro nel luogo eccelso e santo, ma sto vicino a chi è oppresso e umile di spirito per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare il cuore degli oppressi”.
Isaia 57:15
Dove Dio abita
Soltanto di Dio si può dire che è
“l’Alto, l’eccelso”. La Sua grandezza supera l’infinito dei cieli.
Dio “abita l’eternità”: parola
insondabile per degli esseri umani di passaggio sulla terra, trascinati dal
tempo; ma per il Signore, che magnifica dignità abitare l’eternità!
Il Suo nome è “il Santo”: nella
Sua perfetta purezza è estraneo a ogni forma di male; al di sopra di tutto è il
Dio beato (1 Timoteo 1:11).
Ma dove abita un tale Dio? Egli
abita “nel luogo eccelso e santo”; elevato perché al di sopra della
comprensione umana, e santo, perché separato da ogni male.
Che impatto hanno queste
dichiarazioni su di noi che, in quanto esseri peccatori, non siamo neanche
degni di entrare in Sua presenza! Ma Dio non si ferma lì. Cosa stupefacente,
Egli afferma di essere vicino “a chi è oppresso e umile di spirito”. Questo è il nostro Dio: Egli è vicino al credente umile, pentito e
fiducioso. Ben presto chi ha Gesù come suo Salvatore godrà il
privilegio di essere per sempre con Lui nella casa del Padre (Giovanni 14:2; 1
Tessalonicesi 4:17).
Chi ha lo spirito umiliato sa di
non essere degno della gloria infinita del Signore, ma quale gioia quando si
trova alla Sua presenza! Dio abita con noi “per ravvivare lo spirito degli
umili, per ravvivare il cuore degli oppressi”. Quale meravigliosa grazia!