Dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata.
Ora… è stata manifestata la
giustizia di Dio…, la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per
tutti coloro che credono.
Romani 5:20; 3:21-22
Oggi Gesù perdona ancora
Si racconta che un principe
indiano, mentre percorreva le strade della sua città, vide un assembramento di
folla. Avvicinatosi, gli condussero un ladro colto sul fatto perché lo punisse.
Il principe rispose semplicemente: “Non siamo in tribunale; io gli faccio
grazia”. Poi consigliò al ladro di cambiare vita, ma lui, contento di essere
stato lasciato libero, pur avendo una così bella occasione di diventare onesto,
preferì continuare a rubare, e commise addirittura un delitto. Arrestato e
portato in prigione, fu di nuovo condotto davanti al principe, ma questa volta
in tribunale. Sperava ancora nel perdono, ma fu condannato alla pena capitale.
Forse capì, purtroppo in ritardo, che aveva abusato della grazia
di cui aveva beneficiato.
La Bibbia dichiara che siamo
tutti ingiusti e peccatori davanti al Dio santo (Romani 3:10, 23). Ma Dio è
anche amore (1 Giovanni 4:8) e ci rivela la Sua grazia meravigliosa, che ci ha
elargito grazie a Gesù Cristo, morto per le nostre colpe e i nostri peccati (1
Corinzi 15:3). Non disprezziamo un tale amore. Dio ci assicura che chi ascolta
la Sua Parola, e crede in Gesù il Salvatore, ha la vita eterna e non verrà in
giudizio, ma è passato dalla morte alla vita (Giovanni 5:24). Gesù Cristo è oggi il Salvatore; un giorno sarà il Giudice di chi avrà
rifiutato il Suo perdono. “Disprezzi le ricchezze della sua bontà,
della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio
ti spinge al ravvedimento?” (Romani 2:4).