Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra
di Dio e anche intercede per noi.
Romani 5:10; 8:34
Mediante la vita di Cristo
Da quando ho ricevuto Cristo
nella mia vita, la lettera di Paolo ai Romani è uno dei libri della Bibbia che
preferisco. L’ho letta e riletta. Ma un giorno il versetto 10 del cap. 5 ha
richiamato la mia attenzione come se non lo avessi mai letto prima. Che cosa
significava esattamente essere “salvati mediante la Sua vita”? Se, nel corso
dei miei dieci anni di vita cristiana mi aveste domandato in che modo ero
salvato, avrei risposto senza esitazione: “Per mezzo della morte di Gesù Cristo
alla croce”. E ho notato che molti cristiani rispondono allo stesso modo: “Gesù
è morto per i miei peccati, per questo motivo, siccome ho creduto, so di avere
un posto in cielo”.
Ma se si chiede: “Che cosa
significa la risurrezione di Cristo?”, spesso seguirà un sorpreso silenzio.
Talvolta, qualcuno dirà che la risurrezione di Gesù ha dimostrato che Egli era
il Figlio di Dio, ed è vero (Romani 1:4). Ma in che modo la Sua risurrezione,
la Sua vita, si applica alla mia vita di ogni giorno? Questo versetto di Romani
5 afferma che siamo liberati dal male e salvati mediante la vita di
Cristo in noi. Infatti, siamo perdonati poiché Egli è morto per noi,
ma è perché Cristo è risuscitato ed è vivente che possiamo, noi che abbiamo
creduto, vivere nella libertà e nella gioia. Noi siamo
resi viventi mediante la Sua vita, per mezzo dello Spirito Santo. La
nostra vita spirituale è quindi legata a Gesù Cristo risuscitato. Noi viviamo
in relazione con Lui, il nostro Salvatore, il nostro Amico supremo, il nostro
Consigliere, Colui che intercede per noi.
Bob George (conduttore
cristiano)