Confida nel SIGNORE con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri.
Proverbi 3:5-6
“Se fallisco…”
Gli studenti si accalcano davanti
alla porta di un centro di esami per un concorso. Dopo aver lavorato sodo, oggi
affronteranno la “prova”, obiettivo dei loro sforzi. I candidati sono numerosi,
ma pochi otterranno un posto di lavoro.
Nell’attesa di essere chiamati,
alcuni discutono:
– Quando penso che il mio
avvenire si deciderà nelle ore che seguiranno, ho i brividi – sussurra Enrico.
– Ho puntato tutto su
quest’esame. Se mi va male… Non voglio nemmeno pensarci… – mormora un altro
studente.
– Se fallisco anche questa volta,
io non ho avvenire – dice un ripetente.
Luca ascolta in silenzio i suoi
compagni. Anche lui si è impegnato seriamente. Anche lui quella mattina è
emozionato, come gli altri. Sarebbe contento di riuscire bene; ma Luca è un
cristiano e il suo stato d’animo è diverso. Si è preparato bene e ha affidato a
Dio, suo Padre, l’esito dei suoi sforzi. E se gli va male? Ebbene, Luca sa che
Dio fa contribuire tutte le cose – tutte, quindi anche un eventuale fallimento
– per il suo bene (Romani 8:28).
Giovani credenti, considerate
questi momenti d’incertezza come un’utile esperienza da attraversare con Dio.
Non dimenticate che il vero scopo della vostra vita, il vostro avvenire
celeste, vi è già assicurato. Che contrasto con quelli che non hanno speranza!
Voi avete imparato a impegnarvi per riuscire nelle tappe della vostra vita
sulla terra, ed è giusto. Ma non dimenticatevi di dare a
Cristo il primo posto nel vostro cuore e di consacrarvi
a Lui, riconoscendo la Sua signoria in tutte le circostanze della
vostra vita.