In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati.
Efesini
1:7
Gesù allora disse…: «Se
perseverate nella mia parola... conoscerete la verità e la verità vi farà
liberi».
Giovanni
8:31-32
Schiavitù
Nata negli Stati Uniti, nel 1811,
Harriet Beecher-Stowe rimase orfana molto giovane. A vent’anni si stabilì in
Ohio, dove si sposò, e in seguito ebbe l’immenso dolore della perdita di un figlio
a causa del colera. Allora chiese al Signore di fare in modo che quella
dolorosa esperienza la potesse rendere capace di fare del bene ad altri. In
quel tempo il paese era diviso tra i sostenitori dello schiavismo e coloro che,
come lei e la sua famiglia, vi si opponevano. Siccome casa sua si trovava lungo
il percorso seguito dai fuggitivi verso il Canada, Harriet ebbe l’occasione di
ospitare molti di quei poveretti. Indignata per il traffico di schiavi e per le
loro disumane condizioni di vita, scrisse diversi articoli su un giornale
locale, e poi pubblicò un libro proprio su quell’argomento, “La capanna dello
zio Tom”. Un’opera che descrive con realismo la triste condizione degli schiavi
e che ebbe un enorme successo. Una volta giunti in Canada, gli schiavi erano
liberi e il loro padrone non poteva più far valere alcun diritto su di loro.
Che ne abbiano coscienza o no,
tutti gli uomini sono schiavi delle loro passioni, e di Satana stesso. Solo chi crede al Signore Gesù trova la
vera libertà, perché il Signore Gesù l’ha riscattato al prezzo del Suo
sangue versato alla croce.
Il Signore ci ha comprati perché
fossimo Suoi. È per grazia che siamo stati liberati da colui che ci teneva
prigionieri. Il credente è l’unica persona a essere veramente libera. Gesù
Cristo è l’unico Redentore, l’unico che ha potuto pagare a Dio il prezzo per la nostra liberazione.