“Oggi se udite la sua voce non indurite i vostri cuori” Ebrei 4:7.
Oggi, dice colui che vuole salvare la sua anima. Domani, dice colui che vuole perderla.
Non dimenticate che non ci si beffa di Dio. Ignorando il suo appello, non tenendo conto della sua pazienza, gli uomini dimostrano di non volere accettare la salvezza che Dio sta porgendo loro in grazia. Perciò raccoglieranno ciò che hanno seminato. “Poiché, quando ho chiamato avete rifiutato d'ascoltare, quando ho steso la mano nessuno vi ha badato, anzi avete respinto ogni mio consiglio e della mia correzione non ne avete voluto sapere, anch'io riderò delle vostre sventure” Prov. 1:24-26.
Non dimenticare queste cose. Non dimenticate che la morte arriva e che dopo la morte vi è il giudizio (Ebrei 9:22).
Che cosa pensereste di un commerciante che , facendo i conti, dimenticasse volontariamente gran parte dei suoi debiti e si persuadesse così che i suoi affari vanno bene? Direste: Guarda che sciocco, non si accorge di correre verso la rovina.
Quanto più è insensato l'uomo che dimenticando le cose fondamentali per la sua anima si limita a considerare solo quelle che piacciono al suo cuore.