Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

martedì 25 luglio 2023

25 luglio - L’ultima predica

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio!

2 Corinzi 5:20

 

L’ultima predica

 

Quando il Titanic si inabissò nell’Atlantico, nell’aprile del 1912, a bordo si trovava un giovane cristiano, John Harper, che si preparava a partire come missionario. Quando il transatlantico cominciò ad affondare, Harper aiutò i passeggeri a salire sulle scialuppe di salvataggio, ma si rifiutò di salirci: “Donne e bambini prima – diceva – e poi i credenti”. All’ultimo momento diede ad un ragazzo anche la sua cintura di salvataggio. E il Titanic s’inabissò.

Un passeggero scozzese che si trovava tra i superstiti raccontò quanto segue: «Stavo galleggiando in quelle gelide acque aggrappato a un pezzo di legno quando un’ondata portò vicino a me John Harper, anche lui aggrappato a qualcosa che galleggiava. Mi gridò: “Sei un credente?” “No”, gli risposi. Allora continuò, ad alta voce: “Credi al Signore Gesù, e sarai salvato!”. Le onde lo allontanarono; poi lo riavvicinarono a me e mi ripeté la stessa domanda: “Sei un credente, sei un salvato?” Purtroppo dovetti rispondergli di no, che non ero salvato. Allora di nuovo giunsero alle mie orecchie, in mezzo alle grida e al frastuono delle onde, quelle stesse parole “Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato!

Furono le ultime parole di John Harper. Un istante dopo scomparve tra i flutti.

Allora, in pieno oceano, nelle ore tragiche che seguirono, mi rivolsi al Salvatore e misi la mia vita nelle Sue mani. Fui l’ultimo uomo condotto a Dio per mezzo della predicazione di John Harper.»