Non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede.
Romani 1:16
Predica
la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole.
2 Timoteo 4:2
Una buona
domanda
Nell’Ovest
degli Stati Uniti d’America viveva un anziano agricoltore. Era un credente
fervente che non perdeva occasione per parlare agli altri del suo Signore. Un
giorno andò a trovare il figlio, senatore a Washington, e questi lo presentò
all’ambasciatore del Belgio. Subito, l’anziano agricoltore gli chiese: “Eccellenza,
siete un vero cristiano? Che ne è della vostra anima?” Quelle domande misero in
grande imbarazzo il figlio che, abilmente, cambiò discorso per evitare
all’ambasciatore di dover dare una risposta.
Qualche
tempo dopo, l’anziano agricoltore morì. Chi può descrivere lo stupore del
figlio quando, in mezzo alle tante corone di fiori che erano state inviate,
scoprì un mazzo di fiori dell’ambasciatore belga che aveva anche scritto di suo
pugno qualche parola su un biglietto di accompagnamento! Con gli occhi pieni di
lacrime, il senatore lesse la testimonianza commovente resa a suo padre: “È
l’unica persona negli Stati Uniti che si sia preoccupata della mia anima e che
mi abbia chiesto se sono un vero cristiano”.
Quante
persone incontriamo ogni giorno? Conoscono Gesù, il Salvatore? Quale sarà il
loro futuro se il Signore tornasse oggi stesso? Non perdiamo occasione per sensibilizzare coloro che incontriamo al problema della sorte eterna della loro
anima. Nessuno dovrebbe poter dire di un vero cristiano: “L’ho incontrato
spesso, ma non si è mai interessato alla sorte della mia anima”.